Disponibili partenze di gruppo a data fissa, soggette a riconferma a seconda delle adesioni.
Possibilità di preiscrizione non impegnativa.
PROGRAMMA DI VIAGGIO
1° giorno: Italia - Lusaka
Partenza dall’Italia.
2° giorno: Lusaka
Arrivo a Lusaka nel primo pomeriggio. Trasferimento dall'aeroporto e sistemazione presso una Guest House locale. Relax e cena in città presso un ristorante zambiano, dove si degusterà dell'ottima cucina locale. La cena sarà anche un momento di confronto con i volontari italiani del CeLIM, Ong milanese presente in Zambia da più di un ventennio, che aiuteranno il gruppo a inquadrare l'attuale situazione zambiana politica e sociale.
3° giorno: Lusaka
Colazione presso la Guest House. Trasferimento in città e visita al museo nazionale che contiene tra l'altro un'interessante collezione di oggetti legati al mondo della stregoneria e un’ottima ricostruzione del tipico villaggio africano. Pranzo in città. Nel pomeriggio partenza per la valle dello Zambesi, discesa nella stessa fino a raggiungere il suggestivo Kafue River, dove abbandonato il pulmino si proseguirà in motoscafo, raggiungendo lo Zambesi, uno dei fiumi più grandi dell'Africa. La navigazione procede tra sponde coperte da bananeti e villaggi. La “strada” si fa sempre più selvaggia e densa di animali fino ad approdare al lodge-tendato dove si cenerà e si pernotterà.
4° giorno: Lower Zambesi National Park
Sveglia all'alba, colazione presso il lodge. Il Lower Zambesi National Park è uno tra i più selvaggi e suggestivi parchi zambiani. Il parco si estende tra le pendici dell'altopiano zambiano e le rive dello Zambesi offrendo paesaggi indimenticabili. La popolazione di animali, sia erbivori che carnivori è strabiliante, l'avifauna superba. Partenza su pick-up verso l'interno del parco. Pranzo al sacco presso un’ansa protetta del fiume immersi nella natura. Ritorno al tramonto con possibile safari notturno. All'arrivo cena e falò ascoltando le voci della savana. Pernottamento in campo tendato.
5° giorno: Lower Zambesi National Park
Sveglia e colazione. Escursione alle Chongwe Falls, splendide cascate immerse in un contesto naturale selvaggio e intatto. Breve escursione guidata a piedi con approfondimenti sulla storia del Parco e sugli aspetti naturalistici di pregio. Pranzo al sacco presso la cascata e rientro in motoscafo al Lodge posto sulle rive del Kafue River. Cena, pernottamento e per chi vuole tuffo in piscina!
6° giorno: Chirundu
Colazione presso il lodge. Trasferimento e visita a Chirundu, paese natale di Wilbur Smith dove ha ambientato molti suoi libri. L'indaffarata cittadina è la principale via di entrata in Zimbabwe e da qui ai porti Sudafricani. Si visiterà l'Ospedale Missionario di Chirundu, probabilmente uno dei migliori dello Zambia. Si pranzerà presso un motel zambiano posto vicino alla foresta fossile di Chirundu, un'area costellata di enormi tronchi pietrificati. Qui nel villaggio vivono e lavorano una serie di bravissimi tornitori di legno che vedremo al lavoro mentre sbozzano tronchi di mopane per ottenere calici e saliere.
Ritorno al lodge per cena e pernottamento.
7° giorno: Chirundu - Siavonga
Sveglia e colazione presso il lodge. Visita a Ngombe Ilede, il Baobab sacro dei Batonga dove gli archeologi hanno rinvenuto numerosi reperti che parlano della storia dei popoli Zambiani. Per raggiungere il luogo si percorrerà l'affascinante strada dei Baobab. Per il pranzo saremo ospitati dalla comunità di Kayuni e dal locale club impegnato nella lotta all'AIDS. Trasferimento a Siavonga e sistemazione presso una Guest House sulle rive del Lago Kariba. Cena in città o presso il lodge.
8° giorno: Siavonga
Colazione presso la Guest House. Crociera sul lago artificiale di Kariba per raggiungere una Guest House posta in un’isolata baia del lago (uno dei più grandi del mondo, costruito dagli italiani per conto dell'allora governo coloniale inglese alla fine degli anni cinquanta per fornire energia elettrica alla colonia). Pranzo al sacco nella bellissima baia che si apre improvvisamente tra due pareti di roccia. Nel pomeriggio visita ad un villaggio tipico e incontro con la popolazione locale. Cena e pernottamento sulle sponde della Lottry Bay in un lodge gestito da Venessa, una zambiana che ha deciso di tornare in patria e ristabilirsi presso la sua comunità di origine dopo molti anni passati a Londra.
9° giorno: Siavonga
Colazione presso il Lodge e crociera di rientro attraverso le tranquille acque del lago. Incontro con i volontari del CeLIM per parlare dei progetti anti AIDS avviati negli scorsi anni e di Microcredito nella Valle dello Zambesi. Pranzo presso un ristorante avviato proprio grazie al finanziamento legato al CeLIM.
Nel pomeriggio visita alla diga di Kariba. La diga forma il più grande invaso idroelettrico del continente africano (circa 300 km di lunghezza e 45 di larghezza) questo immenso progetto internazionale ha portato relativo benessere alle opolazioni locali ma ha determinato uno squilibro ambientale e pesanti ricadute sociali lungo tutto il corso dello Zambesi. Ancora oggi sono evidenti gli effetti, come ad esempio il cambiamento climatico, e andremo a conoscerli nel dettaglio. Cena e pernottamento a Siavonga.
10° giorno: Siavonga - Mazabuka
Colazione e partenza verso Mazabuka. Usciti dalla Valle dello Zambesi si valicheranno le Munali Hills, già segnalate dal Dr. Livingstone durante il suo viaggio, e alle loro pendici si sosterà per visitare l'omonima piantagione di caffè. Si percorreranno le varie fasi di raccolta, lavorazione e tostatura con degustazione del prodotto! Pranzo al sacco e partenza per Mazabuka, piccola cittadina agricola famosa per l'enorme piantagione di canna da zucchero che l'avvolge. Arrivo e sistemazione presso una guest house. Nel pomeriggio visita ai compound (quartieri poveri) e al mercato locale accompagnati dai ragazzi della comunità. Al tramonto incontro con i referenti dei progetti nati attorno alla missione locale e cena in loro compagnia. Pernottamento presso una locale Guest House.
11° giorno: Mazabuka
Al mattino, dopo la colazione vista al villaggio di Shimungano, affascinante e particolare villaggio di pescatori sulla laguna del Kafue. Rientrando, visita della piantagione di canna da zucchero che sta determinando importanti cambiamenti socio economici in quella zona. Dopo il pranzo organizzato nella backery, che rappresenta la principale fonte di finanziamento dei progetti locali si potranno approfondire alcune tematiche legate alla sfera sociale in Zambia assieme agli attuali responsabili dei progetti su Mazabuka. Al tramonto, interessante passeggiata in compagnia dei locali fino ad un belvedere che si affaccia sull’immensa piantagione. Cena e pernottamento presso la Guest House.
12° giorno: Mazabuka - Livingstone
Dopo la sveglia di buon mattino partenza per Livingstone. Sosta lungo il percorso per visitare il museo dell'arte e cultura BaTonga a Choma, famoso tra l'altro per i suoi tamburi e per l’ottima colazione prevista presso una caffetteria locale. Arrivo a Livingstone per pranzo e sistemazione presso una Guest House locale, nel pomeriggio un po’ di tempo libero per approfittare della simpatica cittadina di Livingstone. Visita alle Victoria Falls, le più grandi cascate dell’Africa e patrimonio dell’Unesco; nel tardo pomeriggio, alle prima avvisaglie del tramonto il sole si infrange sulle cascate e regala un panorama incantato. Cena presso Olga’s, pizzeria solidale gestita in collaborazione con Celim ONG (la miglior pizza dell’Africa a quanto detto dei giornali specializzati!)
13° giorno: Livingstone
Colazione presso la Guest House e poi partenza per un breve ma affascinante walking safari nel Mosi o Tunya National Park. Pranzo da consumarsi presso il mercato o in città in uno dei tanti ristorantini tipici. Visita al Museo Locale con interessanti esposizioni sulla storia della Rodesia del Nord. Cena a base di piatti tipici.
14° giorno: Livingstone
Giornata libera, con tre i programmi possibili: per i più avventurosi, possibilità di fare rafting sulle rapide dello Zambesi dopo le cascate Vittoria; per i naturalisti, possibilità di visitare il Chobe National Park in Botswana; per chi vuole rilassarsi e gustarsi l'antica capitale della Rhodesia, tutto il tempo necessario per fare un po’ di shopping.
Aperitivo al tramonto al Taita Falcon Lodge, strepitoso lodge posto su un picco a strapiombo sul canyon e pernottamento in città.
15° giorno: Livingstone - Monze
Colazione e trasferimento a Monze, sistemazione presso la Guest House locale. Trasferimento alla Chikuny mission per visita e pranzo tradizionale al Mukanzubo Cultural Centre, un'istituzione nata per conservare, proteggere e divulgare la cultura BaTonga, la sua musica, le sue danze la sua letteratura la sua antica lingua. Nel pomeriggio, visita alla storica missione di Chikuni, la prima dello Zambia meridionale, e alla sua radio che trasmette in Chitonga oltre che produrre moltissima musica locale. Cena presso il “pub” locale e ritorno a Monze per la notte.
16° giorno: Monze – Lusaka
Colazione e partenza per Lusaka, pranzo in città ed imbarco sul volo di rientro.
17° giorno: Italia
Arrivo in Italia previsto in tarda mattinata.
Il programma di viaggio può subire variazioni sia per quanto riguarda l'itinerario che gli incontri. Tali modificazioni possono essere determinate dalla momentanea indisponibilità della comunità ospitanti o da variazioni delle condizioni sociali ed ambientali che si determinano nel momento in cui si effettua il viaggio.
MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DEL VIAGGIO
Nel tour sono previsti molti spostamenti e non ci si fermerà mai a dormire più di 3 notti di seguito nello stesso posto. A volte si dormirà in missioni o case di volontari, in camerate e bagno in comune (in alcuni casi materassi al suolo, consigliato l’uso del sacco-lenzuolo). I ventilatori non sono sempre presenti ed è obbligatorio portarsi la zanzariera da casa, con viti e spago per appenderla. L’acqua è erogata dal servizio pubblico e non sempre funziona. Pasti: si mangerà presso ristoranti, scuole di cucina, case di volontari, missioni e famiglie zambiane. Le condizioni sanitarie sono buone, ma spesso è sconsigliato assumere verdura cruda. Altri giorni si pranzerà al sacco. Alcune cene saranno autoprodotte ed è richiesta la collaborazione di tutti. Nei villaggi è sconsigliato accettare l’acqua offerta, mentre è vivamente consigliato accettare cibo e bevande tradizionali cotte.Si userà un pulmino per gran parte degli spostamenti. Alcuni giorni si visiteranno dei villaggi usando dei fuoristrada, con sistemazione prevista sul cassone con materassi o su sedili, se presenti. Sonoprevisti giri in barca, motoscafo e canoa. Alla guida ci saranno autisti locali, volontari, missionari o l’accompagnatore. In alcuni trasferimenti si starà in auto per più di 6 ore. È indispensabile un buon spirito di adattamento e di accettazione degli imprevisti. Al momento il viaggio non è programmato per famiglie con bambini piccoli. Le persone con problemi di salute, in stato di gravidanza o in età avanzata devono riflettere attentamente sui punti sopracitati.
Vuoi maggiori informazioni su questa offerta?